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Visualizzazione dei post da ottobre, 2021

AI e recruiting, tra timori e potenzialità non comprese

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“ Vedete questo curriculum compilato a mano? È di Steve Jobs. Se fosse stato analizzato con un software, la sua candidatura sarebbe stato di sicuro scartata ”: è più o meno questo il tenore dei post circolati poche settimane fa sui social network, in quello che è un costante e ostinato rifiuto dell’utilizzo degli algoritmi nel processo di selezione del personale . Aldilà della scelta discutibile – direi quasi infelice – di scegliere uno dei principali pionieri dell’Ict per condurre una campagna contraria all’utilizzo delle applicazioni informatiche, e della collocazione del CV sopra citato in un periodo storico (il 1973) che dal punto di vista dell’evoluzione tecnologica è lontanissimo da noi, è necessario analizzare quali sia l’effettiva fondatezza di tali rilievi. Il primo riguarda la sostituzione con una “macchina” di quella che è una funzione tradizionalmente umana , che richiede una comprensione non solo analitica di un testo complesso : questo critica è senz’altro infondata, poi