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Visualizzazione dei post da aprile, 2014

Laureati e disoccupazione: i dati del Rapporto AlmaLaurea 2014

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Cresce sensibilmente il tasso di disoccupazione tra i neolaureati, indicatore in costante aumento dal 2007, e trovare un lavoro entro un anno dalla laurea diventa particolarmente difficile, anche se nell’arco del quinquennio successivo al conseguito della laurea, questa resti uno strumento di indubbio vantaggio. Sono questi gli elementi principali contenuti nel XVI Rapporto AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati, pubblicato lo scorso 10 marzo, il quale ha coinvolto quasi 450mila laureati post-riforma di tutti i 64 atenei aderenti al Consorzio.  Il rapporto propone un quadro comparato tra la situazione italiana, dove il tasso di disoccupazione si è attestato nel 2013 al 13%, e quella UE, nella quale li stesso indicatore si è fermato nel 2013 al 10.9%. Le differenza tra l’Italia e il resto dei paesi europei non riguarda solo il tasso di disoccupazione: nel nostro paese i neolaureati impiegano più tempo per trovare un’occupazione rispetto alla media UE, e la scelta

Cuori infranti alla Fiat

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“Cuore infranto”: è la denominazione dell’iniziativa della Fiat finalizzata a sensibilizzare i propri dipendenti possessori di auto di altro marchio al fine delle sostituzione delle stesse a vantaggio di un’auto del gruppo torinese. Le scorse settimane, i lavoratori degli stabilimenti di Melfi, Pomigliano e Mirafiori hanno trovato le loro Renault, Toyota, Citroen e le auto di altri marchi “avversari” avvolte da un telo trasparente sovrastato dall’immagine di un cuore infranto, con la promessa di uno sconto del 26% in caso di passaggio ad un’auto del gruppo Fiat. L’iniziativa non è stata apprezzata dai sindacati, in particolare il segretario nazionale della Fim, Ferdinando Uliano ha ricordato come " l'amministratore delegato ha spezzato il cuore anche a circa 86.000 dipendenti, quando sul rinnovo contrattuale risponde che non ci sono i soldi e poi eroga a circa 10.000 capi e quadri un aumento dai 500 ai 2000 euro ", mentre Michele De Palma, coordinatore Fiat della Fiom