I tre pilastri delle riforma del mercato del lavoro
Il dibattito sulla riforma del mercato continua con accenti polemici, in particolare riguardo alla revisione dell'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori nel contesto della proposta di "contratto a tutele crescenti" contenuta nella Legge Delega proposta dal Governo. L'intervento sulla flessibilità in entrata, tesa a dare maggiore certezze alle imprese relativamente ai costi di separazione, costituisce solo uno degli elementi chiave, dei "pilastri" della riforma. Gli altri due fattori fondamentali riguardano: la revisione degli ammortizzatori sociali, che dovrebbe prevedere il superamento degli istituti della CIGS, della mobilità e della cassa integrazione in deroga e l'istituzione di un sussidio di disoccupazione universale, accessibile a tutti i soggetti che perdono il posto di lavoro, contestualmente ad una estensione temporale della tutela fino a 24 mesi. il rafforzamento delle politiche attive del lavoro, attraverso l'istituzione di una